Pennsylvania Rasmussen Obama 49, McCain 45 Obama +4
Ohio Rasmussen McCain 47, Obama 46 McCain +1
West Virginia Rasmussen McCain 50, Obama 42 McCain +8
Sondaggi 24/9
In questa numerosa messe di indagini sugli Stati risaltano alcuni dati. Il Colorado sembra sempre più orientato verso Obama, e al momento sarebbe il terzo Stato perso, con discreta sicurezza demoscopica, dai Repubblicani rispetto al 2004. Mantendendo gli Stati di Kerry, e aggiungendo Iowa, New Mexico e Colorado, Obama sarebbe il nuovo presidente. Una strategia che si basa sulla difesa degli Stati strappati da Kerry con pochi punti di vantaggio: Wisconsin, Pennsylvania, New Hampshire, Michigan e Minnesota. I sondaggi effettuati su questi Stati sembrano positivi per l'area dei Grandi Laghi (WI, MI e MN), anche se il Michigan, a causa del massiccio investimento pubblicitario del GOP, è molto combattuto. Un brutto segnale arriva invece dal Maine, e di conseguenza sul vicino New Hampshire. Obama corre alcuni punti sotto Kerry in New England, grazie anche al brand di indipendente che contraddistingue McCain. In Pennsylvania le ultime rilevazioni mostrano un discreto margine del candidato democratico, specie in considerazione del fatto che tra Pittsburgh e Philadelphia i repubblicani stanno spendendo molto più dei Democratici, almeno finora. Gli ultimi sondaggi di Rasmussen mostrano anche un equilibrio in Ohio(+1 per McCain, in calo costante) e una situazione ancora aperta in West Virginia. Se Obama tiene le distanze sotto i 10 punti in WV, lo Stato dove è andato peggio alle primarie, la Virginia è davvero alla portata. Ottimo anche il Rasmussen sulla North Carolina, che vede Obama in vantaggio di 3 punti! Nel 2004 Kerry perse di 12...ma la crisi economica, una mobilitazione eccezionale degli afro-americani e i giovani professionals che sono arrivati nel Research Triangle rendono possibile una vittoria di Obama anche nel Solid South conservatore.
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