E' ormai praticamente impossibile seguire tutti i sondaggi. Per le indagini statali copio e incollo da Poblano il suo splendido schema riepilogativo, sicuramente il migliore che si trova in rete. In questo schema si trovano alcuni sondaggi usciti ieri e da me non riportati. Il +10 in Colorado rilevato da InAdvantage sembra un outlier, ma Obama, finchè i latinos lo preferiscono 2 a 1, è il favorito per i decisivi 9 EVs dello Stato. Rasmussen rileva buoni risultati dal NordEst: Connecticut e New Jersey danno vantaggi ampi a Obama, a differenza di alcune indagini dei giorni scorsi probabilmente sotto effetto bounce di McCain. Anche il +10 in Oregon sembra riportare le cose a prima delle Convention.
Ieri è inoltre uscito un nuovo sondaggio nazionale, a opera di Pew. Il risultato è di perfetta parità, 46 a 46. Obama cala di 3 punti, per l'incremento di McCain tra donne bianche ed indipendenti. Sembrano dati influenzati ancora dal bounce, comunque i segmenti chiave del 4 novembre sono questi. La buona notizia per Obama arriva dalla ripartizione geografica del voto. Il candidato dei Dem guida per Pew a NordEst, nel Midwest come nel West. In chiave Collegio Elettorale anche un pareggio ottenuto così significherebbe vittoria.
giovedì 18 settembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento