sabato 8 novembre 2008

Palle Dei Lobotomizzati per Obama

Sul sito dei deputati berlusconiani per Obama ho trovato un surreale e dadaista articolo del Giornale che elenca le similitudini programmatiche tra la piattaforma presidenziale dei Democratici(giusto per ricordare il partito che esprime il presidente eletto) e quella del PDL attualmente al governo. Il pezzo, redatto da tal Gian Maria De Francesco, è apparso su Il Giornale, quotidiano che non smentisce mai la sua fama giornalistica che lo fa apparire meno credibile di Chi, visto che parliamo di stipendiati da Berlusconi.

L'arguta analisi premette che ci sono molte più similitudini tra il programma del Pdl rispetto a quelle del PD. A parte il fatto che trovo ridicolo paragonare il programma di un partito di un Paese come l'America, dove tutte le grandi aziende così come sanità e in parte scuola sono prevalentemente private, con l'Italia, dove invece le realtà economiche più importanti sono in mano allo Stato, scendiamo nel dettaglio per smentire il tragico pezzo.
  • Economia: secondo l'articolo la detrazione fiscale alla classe media promessa da Obama sarà pagata dagli introiti di una tassa sugli extraprofitti simile alla Robin Tax inventata da Tremonti. A parte il fatto che gli extraprofitti della case petrolifere con il prezzo del barile sotto i 100 dollari sono duretti da trovare in maniera cospicua, OBAMA HA PARLATO DELLA CANCELLAZIONE DEI TAGLI FISCALI DI BUSH. Cosa significa? Che per la prima volta negli ultimi 40 anni ha vinto un candidato che parlava di aumentare le tasse, benchè SOLO ai ceti più ricchi. Una netta inversione con la politica fiscale dei Repubblicani, che hanno come sempre postulato la riduzione del carico fiscale sempre e comunque, e favorendo in particolar modo i più abbienti. La Trickle down economics, musa ispiratrice di Reagan, Thatcher e Bush è evidentemente già scomparsa dal cuore dei berlusconiani. Obama ha proposto inoltre un ulteriore aggravio fiscale della FICA per i più abbienti, unica tassa probabilmente adorata da Berlusconi. Cos'è la FICA? è l'equivalente dei nostri contributi e serve a finanziare l'assicurazione sanitaria pubblica per i più anziani, Medicare, e la Social Security, la nostra pensione, che Bush, en passant, voleva privatizzare mentre Obama la vuole mantenere pubblica. Ad un comizio da Wal Mart, esempio classico del datore di lavoro che paga pochissimo i dipendenti, Obama disse che bisognava dare stipendi più alti ai lavoratori così che potessero risparmiare per la pensione e per mandare i figli all'università, e non solo fare la spesa nei discount. Retorica pari pari a quella berlusconiana.
  • Scuola: il paragone qui è ancora più scivoloso rispetto all'economia, data la natura completamente diversa dell'istruzione pubblica e privata in Italia e negli Usa. Obama è contrario ai buono scuola per finanziare gli alunni che scelgono le private, e ha proposto un intervento dello Stato per aiutare gli studenti americani a coprire le spese per il college, che portano spesso ad avere un esercito di laureati molto indebitati. E' vero che ha proposto salari sugli insegnanti basati sul merito, ma ricordo ai berlusconiani che il primo a proporre una cosa simile fu Berlinguer, con il metodo(abbastanza tragico) dei quiz. Obama, nella magica sera di Saint Paul, quando diventò la presumptive nominee dei Democratici ha dichiarato : And maybe if John McCain spent some time in the schools of South Carolina or St. Paul, Minnesota, or where he spoke tonight in New Orleans, Louisiana, he'd understand that we can't afford to leave the money behind for No Child Left Behind; that we owe it to our children to invest in early-childhood education; and recruit an army of new teachers and give them better pay and more support; and finally decide that, in this global economy, the chance to get a college education should not be a privilege for the few, but a birthright of every American. That's the change we need in America. That's why I'm running for president of the United States. Per chi non sa l'inglese, Obama ha parlato di maggiori spese per l'istruzione come dovere per i nostri figli, perchè l'educazione non sia un bene di pochi ma di ogni nato negli Stati Uniti. La compatibilità ideologica con chi taglia la scuola per finanziare l'abolizione dell'Ici e il mantenimento di Alitalia nelle mani italiane è ardua da trovare, almeno per me.
  • Esteri: Secondo il Giornale praticamente la linea di Bush non cambierà, e qui mi fermo perchè non so cosa dire per disperazione. Comunque, segnalo questa chicca: il Giornale rimarca come Israele, presente nella piattaforma di Obama, manchi nel programma del Pd presentato da Veltroni. Senza parole
  • Sicurezza. Qui si raggiunge il delirio. Secondo il Giornale il programma di Obama è fotocopiato da quello del PDL, o è talmente simile da meritare una simile definizione. Rimarco al Giornale, che Obama è favorevole alla sanitoria per i 12 milioni di clandestini presenti sul territorio nazionale. Obama è favorevole a concedere a queste persone un percorso verso la cittadinanza, escludendo che sia possibile e giusto espellerli. In merito all'espulsione, ecco il pensiero di Obama: "It's not going to happen. We're not going to go round them up ... We should give them a pathway to citizenship". Inoltre, secondo Obama gli immigrati clandestini dovrebbero avere una patente per la macchina, così che possano guidare per andare al lavoro. Sono posizioni molto simili ad un campione della Destra mondiale, ma il suo nome è George W Bush e non certo Silvio Berlusconi. Il problema per Bush fu la radicale contrarietà della base conservatrice e la spaccatura del Partito Repubblicano su questo tema che fu decisivo, benchè ignorato da tutti praticamente, per la sua rielezione del 2004.

5 commenti:

francescoanania ha detto...

Per fortuna sono venuto a fare un giro sul tuo blog... almeno ho appreso cosa sia la FICA... grazie dell'informazione...

rodolfo ha detto...

Caro Andrea volevo veramente ringraziarti per questo lavoro straordinario che mi ha consentito di seguire le elezioni in modo eccezionale. Come dice Civati, sei un grande! Rodolfo Profumo

andrea mollica ha detto...

grazie molto rodolfo, le tue parole mi hanno fatto davvero piacere
il blog continua cmq, spero che lo potrai apprezzare anche in futuro

a

il_gambi ha detto...

Io seguo abitualmente i contenuti del blog di Civati, ma stavolta anch'io mi permetto di farti dei gran complimenti.

andrea mollica ha detto...

grazie molte anche a te, caro gambi

a