Sondaggi nazionali 02/11 Obama +6,5

Gallup: Obama 52, McCain 41 RV (0), Obama 51,5, McCain 43 (-1)
Rasmussen: Obama 51, McCain 46 (0)
Research 2000: Obama 51, McCain 44(0)
Hotline/FD: Obama 50, McCain 45 (-2)
Zogby: Obama 50, McCain 44 (+1)
TIPP: Obama 47, McCain 45 (-2)
CNN: Obama 53, McCain 46 (+2)
Pew: Obama 52, McCain 46 (-7)

Media Obama 50,7, McCain 44,2 Obama +6,5

Giornata ancora caratterizzata da valori stabili. I piccoli movimenti che i tracking rilevano sono ascrivibili al tipico rumore statistico dei sondaggi. Obama riesce ad essere sopra il 50 in ogni rilevazione, mentre McCain fatica a superare il 45%. Un dato riscontrato costantemente nell'ultimo mese. Simili valori sono registrati anche dal sondaggio condotto da Opinion Research per CNN. Se si considerano anche gli altri candidati dei partiti minori, Obama perde due punti percentuali, mentre McCain cinque. Con Barr, Nader e gli altri Obama otttiene il 51% e McCain il 43%. Il tracking di TIPP è stato pubblicato con un paio d're anticipo. La rilevazione vede un netto recupero di McCain tra gli indipendenti, che gli permette di recuperare ben 2 punti al rivale democratico. Il distacco così risicato sembra in netta contraddizione con gli altri tracking e indagini, che assegnano tutti ad Obama un vantaggio superiore al margine di errrore statistico. Dopo il sondaggio shock di settimana scorsa Pew corregge sostanzialmente il tiro e rileva un vantaggio di Obama nell'ordine dei 6 punti percentuali. Il candidato democratico riceve un più entusiasta e compatto sostegno da parte della base democratica, vince tra gli indipendenti e pareggia tra le donne bianche e i bianchi cattolici. Party ID di Pew è D39/R33/I27, in linea con quello di Rasmussen. Pew ha utilizzato un campione un pò troppo bianco, ma forse ha sopravvaluto il consenso di Obama nel segmento più ampio dell'elettorato americano. Il distacco e le percentuali sono quelle riscontrate comunque nella gran parte dei sondaggi.