giovedì 2 ottobre 2008

Sondaggi statali 1/10 Il Big Mo di Obama

Florida InAdv/PollPosition Obama 49, McCain 46 Obama +3
Florida Suffolk/WSVN Obama 46, McCain 42 Obama +4
Florida CNN/Time Obama 51, McCain 47 Obama +4
Nevada CNN/Time McCain 47, Obama 51 Obama +4
Nevada InAdv/PollPosition McCain 47, Obama 48 Obama +1
Mississippi Rasmussen McCain 52, Obama 44 McCain +8
Texas Rasmussen McCain 52, Obama 43 McCain +9
Tennessee Rasmussen McCain 58, Obama 39 McCain +19
Virginia CNN/Time Obama 53, McCain 44 Obama +9
Minnesota CNN/Time Obama 54, McCain 43 Obama +11
Missouri CNN/Time McCain 48, Obama 49 Obama +1
Oklahoma SurveyUSA McCain 64, Obama 34 McCain +30
Wisconsin Strategic Vision (R) Obama 49, McCain 40 Obama +9

Una marea blu arriva dalla nuova messe di sondaggi statali pubblicati ieri. La crisi economica e la rottura sul Bailoutplan tra repubblicani e Bush/McCain stanno spingendo Obama verso valori clamorosi. Rimane da valutare quanto questo movimento elettorale sia temporaneo, simile ad un bounce post Convention, oppure sia legato ad una dinamica strutturale.

Il caso del giorno è arrivato da Quinnipiac. Le indagini su Florida, Ohio e Pennsylvania dell'istituto hanno rilevato vantaggi record per Obama, nell'ordine della doppia cifra nei 3 Stati storicamente più combattutti alle presidenziali. Il gap di Obama, come mostra la tabella di Poblano, è cresciuto in modo significativo nelle indagini post dibattito. I dati di Quinnipiac sono stati definiti ridicoli dalla campagna di McCain, mentre il portavoce del candidato democratico ha minimizzato i risultati, rimarcando come The polls are going to bounce all over the place in the next 35 days, but we agree these polls seem more than a bit rosier than reality. Le rilevazioni di CNN/Time hanno confermato la tendenza pro Obama, che sta finalmente traducendo nei sondaggi statali il suo vantaggio a livello nazionale, che al momento si attesta sopra i 5 punti percentuali. Particolarmente importanti sono i dati di Florida e Nevada, Stati dalla forte presenza ispanica, che vedono Obama condurre anche se con un vantaggio meno significativo. Le difficoltà di McCain nei due Stati sono confermate da InAdvantage e Suffolk. InAdv e CNN mostrano inoltre una Virginia sempre più blu, con un vantaggio superiore al margine di errore statistico. Il Midwest sembra ormai sfuggire a McCain, come mostrano i dati di Minnesota e Wisconsin. 3 nuovi sondaggi di Rasmussen mostrano una particolare forza di Obama nel Sud, anche se Texas e Mississippi sono praticamente inespugnabili a meno di un collasso del Gop, mentre le colline dell'Appalachia che permeano il paesaggio del Tennessee sono il territorio più ostico per il candidato democratico, un dato emerso con forza nella lunga stagione delle primarie e che fanno dubitare di un vantaggio di circa 10 punti in OH e PA.

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