Gallup: Obama 52, McCain 41 (+2)
Rasmussen: Obama 51, McCain 45 (-2)
Battleground: Obama 49, McCain 45 (-3)
Research 2000: Obama 51, McCain 41 (-1)
Hotline/Fd: Obama 46, McCain 45 (-1)
Zogby: Obama 47, McCain 45 (-1)
Ipsos: Obama 47, McCain 40 (+3)
Media: Obama 49, McCain 43, 1 +5,9
Giornata ancora caratterizzata da dati contrastanti. Hotline aggiorna il party id su valori più credibili ma il vantaggio di Obama diminuisce ancora, così come nel tracking di Zogby. Rasmussen rileva un simile movimento, anche se i valori molto alti di Obama rendono ancora ampio il margine di vantaggio. Da notare comunque che McCain, pur in recupero, non supera mai il 45% in nessuna indagine. Gallup invece registra il record di Obama, che per la prima volta arriva al 52% (valore già raggiunto nel tracking di Rasmussen), mentre McCain sprofonda al 41, determinando così il maggior gap mai registrato finora dall'istituto, ben 11 punti percentuali. Una differenza superiore alla doppia cifra non si verifica dalle presidenziali del 1984, e al momento assomiglia più ad un rimbalzo demoscopico che ad una possibilità concreta.
mercoledì 8 ottobre 2008
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2 commenti:
Nonostante i dati positivi, il cominciare di un andamento discendente a 3 settimane dal voto mi preoccupa.
Sappiamo che si possono vincere le elezioni con meno del 50% dei voti popolari, contano i risultati dei singoli Stati, ma un rallentamento o il timore di una inversione sarebbero difficili da gestire con così poco tempo.
ciao davide
è un piccolo segnale,è ancora presto ma non credo che obama possa vincere di 8 punti. al momento lo scenario sembra simile al 2004: kerry iniziò a recuperare ma non aveva spazio. senza un recupero incredibile ad ora tra gli ispanici mccain perde le elezioni anche se vince nel voto popolare di 1 punto 2
ciao e buon viaggio per la virginia
che invidia, se me lo dicevi venivo anch'io
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