Sondaggio a livello nazionale di Franklin&Marshall, che mostra Obama in testa di 6 punti percentuali. L'indagine mostra alcune debolezze del candidato democratico che altri istituti non rilevano più, come un minor appoggio da parte del proprio elettorato, una certa difficoltà tra gli indipendenti e un'inaspettata debolezze tra i
latinos. Ciònonostante, Obama riesce a condurre grazie alla crescente identificazione con i Democratici. Il junior senator dell'Illinois è in testa tra le donne e tra i single, i gruppi sociali maggiormente simpatetici al centro sinistra americano e molto delusi da Bush. Obama guida in ogni fascia di reddito, a parte coloro i quali che guadagnano più di 100 mila dollari, e conferma la sua forza, già emersa in modo preponderante, nella fascia più colta della popolazione
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Obama mostra la tradizionale difficoltà dei Democratici nella parte dell'elettorato più religiosa, anche se il distacco nei confronti del Gop si è ridotto. In termini di collegio elettorale, il candidato democratico potrà beneficiare della grande competitività rilevata nel Midwest, l'area dove si trovano il maggior numero di Stati in bilico.
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