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Ulteriore aspetto interessante dell'indagine di Cook/Rt Strategies è l'ennesima conferma del forte vantaggio dei Democratici nella identificazione partitica dell'elettorato americano. Ben il 36% degli elettori registrati si definisce democratico, contro il 28% della controparte repubblicana. Il 30% dell'elettorato si definisce indipendente, ma quando il dato è allargato alla propensione partitica, il margine di vantaggio dei Democratici cresce ancora, arrivando al 46%. Il Gop arranca invece al 36%. Considerando questi dati, Obama non sta manifestando una grande performance demoscopica. Con la benzina che costa un dollaro al litro e l'economia in recessione, come sottolinea giustamente Jerome Armstrong su Mydd.com, il candidato del partito di opposizione dovrebbe volare nei sondaggi.
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