Nel caso Boumediene vs Bush la Corte Suprema estende i diritti dell'Habeas Corpus anche ai terroristi imprigionati a Guantanamo, definendo non conformi alla Costituzione americana le predisposizioni del Detainee Treatment Act (2005) e del Military Commissions Act (2006 ), che avevano tolto alle corti federali la possibilità di ricevere delle richieste di Habeas Corpus da parte dei detenuti sospettati di terrorismo. Le corti militari speciali istituite da questi due atti legislativi e il loro meccanismo di funzionamento, che prevedeva l'assenza di legali oppure l'appello alla sola corte di distretto di DC, sono state ritenute non sufficienti per garantire il diritto costituzionale di disputare la propria carcerazione che ogni cittadino ha. La sentenza è stata decisa con 5 voti favorevoli e 4 contrari: al fronte progressista-moderato(Stevens, Souter, Breyer e Ginsburg) si è unito il giudice Kennedy, che ha scritto la motivazione della sentenza. La dissenting opinion è stata firmata dal blocco conservatore: Scalia, Thomas, Alito e John Roberts, l'attuale Chief Justice. Bush ha espresso contrarierà per il voto della Corte, mentre Obama si è felicitato per la bocciatura dei due atti legislativi dell'Amministrazione ancora per poco(grazie al cielo) in carica in materia di lotta al terrorismo. Secondo la presumptive nominee democratica
Today's Supreme Court decision ensures that we can protect our nation and bring terrorists to justice, while also protecting our core values. The Court's decision is a rejection of the Bush Administration's attempt to create a legal black hole at Guantanamo - yet another failed policy supported by John McCain. This is an important step toward reestablishing our credibility as a nation committed to the rule of law, and rejecting a false choice between fighting terrorism and respecting habeas corpus. Our courts have employed habeas corpus with rigor and fairness for more than two centuries, and we must continue to do so as we defend the freedom that violent extremists seek to destroy. We cannot afford to lose any more valuable time in the fight against terrorism to a dangerously flawed legal approach. I voted against the Military Commissions Act because its sloppiness would inevitably lead to the Court, once again, rejecting the Administration's extreme legal position. The fact is, this Administration's position is not tough on terrorism, and it undermines the very values that we are fighting to defend. Bringing these detainees to justice is too important for us to rely on a flawed system that has failed to convict anyone of a terrorist act since the 9-11 attacks, and compromised our core values.
L'importanza della sentenza è davvero enorme. Politicamente perde Bush due volte. Uno dei pilastri della sua presidenza viene bocciato, mentre la rivoluzione conservatrice in seno alla Corte Suprema, l'organismo forse più importante del sistema costituzionale americano, è fallita. Le due nomine bushiane, Alito e Roberts, hanno sì rafforzato il blocco conservatore, passato da 3 a 4 giudici, ma una stabile maggioranza non esiste ancora, specie nelle materie politicamente più sensibili. Una presidenza Obama dovrebbe garantire la parola fine alla rivoluzione che l'intero movimento conservatore sogna, la fine del judicialism activism in favore delle preferred freedoms. Anche per questo i Democratici voteranno compatti per il loro candidato, in particolare le donne.
giovedì 12 giugno 2008
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