Crespi Ricerche rileva una crescita di Franceschini alle primarie del Pd. L'istituto stima una partecipazione sicura di oltre un milione di persone, potenzialmente potrebbero votare 3 milioni e mezzo di elettori.
Bersani 43,7
Franceschini 39,6
Marino 9,5
Indeciso 7,2
Sondaggio telefonico a livello nazionale con metodologia C.A.T.I. su un campione di 1.000 casi, elettori del Partito Democratico, il 3 e 4 Settembre 2009.
Con tutto il rispetto, trovo davvero PESSIMA la qualità di quest'indagine. Cosa ci dice? Che 1 milione di persone è sicuro di votare alle primarie del Pd, mentre 3,5 milioni di persone ritengono che "probabilmente potrebbero votare": tot. 4,5 milioni di potenziali elettori.
Luigi Crespi ci informa che tra 1 milione di sicuri elettori il 44% (437.000) voterà Bersani e il 40% (396.000) voterà Franceschini. Ad essere sicuri di votare e votare Marino sono invece in 95.000.
Tuttavia ci sono, dice Crespi, 3 milioni e mezzo di persone che potrebbero votare anche se ancora non sono totalmente convinti. Detto questo, non ci dice NULLA su come sarebbero intenzionati a votare questi 3,5 milioni di potenziali elettori. COMPLIMENTI!
Marino è il candidato nuovo, Marino è il candidato che potrebbe convincere i delusi e gli incerti. Soltanto che non è conosciuto a sufficienza e la carenza d'informazione induce la gente a non fidarsi. Marino è indietro di 300.000 voti reali rispetto a Bersani, ma vi è un bacino potenziale di 3 milioni di voti. Direi che recuperare, in 45 giorni, non è affatto impossibile!!!
1 commento:
Con tutto il rispetto, trovo davvero PESSIMA la qualità di quest'indagine. Cosa ci dice? Che 1 milione di persone è sicuro di votare alle primarie del Pd, mentre 3,5 milioni di persone ritengono che "probabilmente potrebbero votare": tot. 4,5 milioni di potenziali elettori.
Luigi Crespi ci informa che tra 1 milione di sicuri elettori il 44% (437.000) voterà Bersani e il 40% (396.000) voterà Franceschini. Ad essere sicuri di votare e votare Marino sono invece in 95.000.
Tuttavia ci sono, dice Crespi, 3 milioni e mezzo di persone che potrebbero votare anche se ancora non sono totalmente convinti. Detto questo, non ci dice NULLA su come sarebbero intenzionati a votare questi 3,5 milioni di potenziali elettori. COMPLIMENTI!
Marino è il candidato nuovo, Marino è il candidato che potrebbe convincere i delusi e gli incerti. Soltanto che non è conosciuto a sufficienza e la carenza d'informazione induce la gente a non fidarsi. Marino è indietro di 300.000 voti reali rispetto a Bersani, ma vi è un bacino potenziale di 3 milioni di voti. Direi che recuperare, in 45 giorni, non è affatto impossibile!!!
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