Dopo la pausa per la festa dell'Indipendenza ritornano copiose le indagini nei singoli Stati. Alcuni istituti locali presentano sondaggi su Alabama, Kansas e Maine: le consultazioni in questi 3 Stati dovrebbero seguire l'andamento delle ultime elezioni. Si nota comunque una graduale riduzione del distacco di Obama rispetto a quanto ottenuto da Kerry. PPP mostra una situazione di estremo equilibrio in Missouri, confermata anche da Rasmussen, che nota un arretramento abbastanza cospicuo di Obama tra gli indipendenti del Bellwether State rispetto all'ultima rilevazione.
Rasmussen registra un simile arretramento anche nel New Jersey, dove McCain dimezza lo svantaggio demoscopico registrato un mese fa grazie ad un'ottima performance tra gli uomini. Rasmussen, uno dei migliori sondaggisti, negli ultimi anni ha sottovalutato la base democratica del New Jersey, uno Stato che nel corso degli ultimi 15 anni ha simboleggiato la copiosa uscita dei furono Rockfeller Republicans del NorthEast dalla coalizione sociale del Gop prima in versione Gingrich e poi bushiano . Se in Illinois non ci sarà partita, nel contiguo Wisconsin Obama mostra la forza della sua candidatura, particolarmente efficace nel Midwest. Anche il West sembra sensibile al senatore di Chicago: Rasmussen rileva una situazione di pareggio in North Dakota, Stato che i Repubblicani vincono abitualmente a mani basse alle presidenziali ma interamente rappresentato dai Democratici al Congresso.
venerdì 11 luglio 2008
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