sabato 11 luglio 2009

Autogol Marino

Il candidato alla segreteria del PD Ignazio Marino ha compiuto un autogol pazzesco, confezionando una delle più vergognose dichiarazioni degli ultimi anni. Neanche Libero e Il Giornale avevano rimarcato il legame tra l'attività criminale dello stupratore seriale di Roma, e la sua militanza nel PD. Allargare la valutazione anche ai coordinatori di circolo, offendendo qualche migliaio di persone, lascia basiti, perplessi e disperati.

Trovo davvero incredibile che un criminale che già 13 anni fa era stato coinvolto in odiosi reati di violenza sessuale possa essere arrivato a coordinare un circolo del Pd". E' un duro atto d'accusa quello lanciato dal senatore Ignazio Marino, candidato alle primarie del partito, sui criteri di selezione del dirigenti locali. E' evidente - spiega MArino in una nota - che nel Pd abbiamo una questione morale grande come una montagna, che non può essere ignorata né sottovalutata. Come vengono individuati i coordinatori dei circoli? E' chiaro che non sono scelti liberamente ma imposti, sono messi in quelle posizioni per rispondere agli equilibri delle correnti e per di più senza nemmeno sapere chi siano queste persone, che cosa hanno fatto nella loro vita, se siano davvero in grado di guidare un circolo, anche dal punto di vista morale. Ma cosa dobbiamo ancora aspettarci?"

7 commenti:

Bonsarto, ha detto...

Io, invece, caro Andrea sono assolutamente d'accordo con Marino. Qui non si tratta di accostare militanza e delitto ne, atntomeno di offendere chi, segretario o coordinatore, nulla ha a che fare. Sarà che mi ricordo di quanto il comportamento personale per il giudizio che si dava delle persone era importante. Ancora più, essenziale, se poi dovevano assumere cariche che in qualche modo rappresentavano qualcuno. Sarà perchè non sopporto la doppia e la tripla morale tanto banalmente diffusa oggi. Presidenti del consiglio che promuovono leggi contro le prostitute mentre iocano con le escort o segretari di partito, belli e fascinosi quanto cattolici e baciapile, che divorziano e si risposano. Sarà che pensa che fra di noi dovremmo essere ancora più severi. Sarà che ho visto come si eleggono i coordinatori di tanti circoli. Sarà che sto peronalmente penando a trovare un qualche circolo PD dove, pur non essendo presentato da nessuno, mi dino la tessera. Sarà che contemporaneamente leggo che a Napoli Bassolino ha raggranellato 80.000 tessere. Sarà per questo e anche per altro che io, invece, sono contento e condivido pienamente la dichiarazione di Marino.

BluespheusX ha detto...

Beh si certo.

Allora propongo questo.
CASTRAZIONE CHIMICA PER I COORDINATORI DI CIRCOLO. DAJE.

Ha preso una CANTONATA PAZZESCA.

E lo dico da sostenitore di Marino.

Pennellina ha detto...

Io sono assolutamente d'accordo con Marino e con Bonsarto .. una persona che già in passato era stato coinvolto in reati di violenza sessuale non può essere coordinatore di un circolo .. chi non sa scegliere i propri collaboratori è meglio che stia a casa a guardare la tv.

Un autogol???? Ma che discorso senza senso ....

Allora con questa logica è giusto che la chiesa non allontani e denunci i pedofili che sono al loro interno ... tanto per dirne una ...

Di esempi ce ne sono molti ... ma credo che questo valga per tutti .


E gli struzzi mi piacciono solo nei documentari

Saverio Fulci ha detto...

Leggo sul web che Marino si è domandato se sia meglio procedere con più attenzione alla scelta dei coordinatori dei circoli, visto che la persona sopettata di essere il violentatore seriale di Roma - coordinatorde di circolo PD - era già stato condannato per tentata violenza sessuale.
Apriti cielo, critiche pesanti dalla Bindi a Franceschini ed anche in blog favorevoli a Marino!.
Non mi sembra che una maggiore attenzione nella scelta di chi ha il compito di guidare politicamente altre persone guasti e condivido la scelta di Marino di chiedere un certificato penale a chi si unisce a lui.
Fareste voi andare vostra figlia a riunioni condotte da uno che è stato condannato per tentata violenza sessuale?

Mi fanno paura i cacciatori di tessere.

andrea mollica ha detto...

Legare il caso di uno stupratore seriale alla questione morale e alla selezione dei coordinatori di circolo è una colossale sciocchezza. Si fosse fermato allo stupore e alla perplessità, più che giustificati in questo caso, Marino avrebbe evitato un'inutile e dannosa polemica.

Saverio Fulci ha detto...

FInoad un certo punto è una sciocchezza.
Fareste voi andare vostra figlia a riunioni condotte da chi si è macchiato di tentata violenza carnale?
La riflessione di Marino è tutta qui: maggiore attenzione nelle scelte dei coordinatori

Pennellina ha detto...

Io non credo che andrei volentieri ad una riunione tenuta da uno stupratore ma - io sono una donna - e le donne si sa talvolta sono stravaganti nelle loro scelte inoltre interpretano il concetto di "fiducia ed etica" in modo così riduttivo .....
Meno male che poi c'è qualcuno che ci chiarisce le idee e ci spiega le "colossali sciocchezze" e che ci invita "per il bene di tutti" a non alzare polveroni .. a tacere ... a non polemizzare in modo tale che tutto appaia buono e perfetto.

Mah .... ho ancora molto da imparare ....

Nikka