Fred Barnes rimarca l'analogia tra i risultati del 1993 e quelli di ieri in Virginia e New Jersey. Il 1994, ovvero la perdita della maggioranza democratica al Congresso, sarebbe in arrivo nel 2010.
C'è però un'altra analogia altrettanto valida. Nel 2001 i Democratici vinsero NJ e Va con margini simili a quelli ottenuti nel 2009, a Stati invertiti, eppure subirono una delle rarissime perdite di seggi al Congresso per il partito all'opposizione, resa ancora più amara dalla riconferma di Bush 3 anni dopo. Quale storia si ripeterà?
mercoledì 4 novembre 2009
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4 commenti:
secondo me perdono seggi ma non la maggioranza, i numeri sono molto consistenti. forse fra 3 anni se obama cala ancora un pò o comunque non recupera
Nessuna delle due. I Democratici fra 2006 e 2008 hanno vinto tutto il vincibile, trovarsi con una maggioranza di 65 senatori o 270 deputati Democratici, mi pare improbabile. Improbabile però che il GOP recuperi queste strabordanti magioranze nel giro di un anno. Ci sarà un guadagno Repubblicano, ma non abbastanza da far cadere uno dei due rami del Congresso
concordo con Giovanni. Per la seconda volta di fila. Mi devo preoccupare ?? ;)
un abbraccio a tutte e due
Diciamo che cerco di essere realistico, di tenere i piedi per terra, e di dare ad una tornata tutto sommato positiva per il GOP (a parte NY 23, ma quella gli sta bene. La prossima volta imparano a candidare la Scozzavacca, sti incapaci), il giusto peso. Tornata con valenza locale, ma che non può certo far dormire sonni tranquilli i Democratici che dimostrano di essere "Obama-dipendenti". Senza il nome di "The One" sulla scheda elettorale, le cose cambiano in maniera negativa, anche se continuo a ritenere molto improbabile un ribaltone al Congresso (Anche se Reid e Negative Nancy stanno facendo di tutto per far avvenire il ribaltone :) )
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