lunedì 22 marzo 2010

Yay

Una presidenza storica. La copertura sanitaria universale è (quasi) raggiunta. Questo è il change

2 commenti:

TitaLife ha detto...

Quasi non ci credo... con amarezza devo dire che a pagare sono sempre un po' le donne, perché il voto di scambio si è giocato sulle loro teste, ma Grandissimo Obama, era giusto portare a casa il risultato! E poi diamo tempo al tempo: noi donne siamo abituate ai sacrifici e ad aspettare. Vale la pena di sacrificarsi per Obama e per questa riforma straordinaria, forse non per tutti i contenuti che hanno dovuto essere oggetto di continue revisioni, ma perché alla fine ha rotto il bastione di oscurantezza esistente nel paese più progredito del mondo. Bravo Obama, This is the Change! Tita

Anonimo ha detto...

e 2 motivi per entrare nella storia: 1' presidente di colore e una riforma aspettata da decenni! Bravo Barack!