lunedì 4 maggio 2009

Sondaggi europee: analisi delle categorie di voto

Il sondaggio condotto da Ipsos ,metodologia CATI, per il Sole 24 Ore permette di valutare le dinamiche di consenso per differenti categorie di voto. In alcuni casi ho completato il raffronto coi valori delle elezioni politiche del 2008 grazie ai dati Itanes. L'indagine mostra i seguenti risultati: PDL 40, LN 10,3, PD 26,2, IDV 9, UDC 6,0, Comunisti 3,5, Sinistra e Libertà 2,5 e infine Destra all'1,1.

Legenda: Dato sondaggio Ipsos 2009/ Analisi post voto Ipsos oppure Itanes 2008

Sesso

M

F

PDL

37,2/33,9

40,6/41

PD

25,5/34,3

27/31,9

LN

11,8/8,2

9,3/8,5

IDV

9,7/5,5

8,7/3,3

UDC

6,2/5,6

5,8/5,7

COM

3,9/3,9*

2,8/2,1*

S&L

2,7/3,9*

2,3/2,1*

Per quanto riguarda il sesso, si nota come il PDL sia cresciuto come la LN nel segmento maschile del voto, dove è maggiore la contrazione del PD. In realtà il Partito Democratico è l’unico partito che perde consensi tra gli uomini (-7,8), mentre gli aumenti maggiori, in percentuale, sono registrati tra IDV e le forze della Sinistra Arcobaleno. L’elettorato femminile si mostra invece più stabile, e si denota solo un flusso di consenso in uscita dal PD verso IDV e forze della fu SA.

Età 2009 Ipsos

18-30

30-45

45-60

+60

PDL

39,4

43,2

33,2

41,8

PD

24,9

19,3

28,7

31,9

LN

11,6

11,4

12,3

8,1

IDV

9,8

8,9

12,4

8,5

UDC

3,7

7,6

5,9

5,7

COM

3,5

4,5

2,9

1,7

S&L

2,6

1,5

1,0

1,8

Età 2008 Itanes

18-24

25-34

35-44

45-54

55-64

65-74

+75

PDL

29,9

41,1

34,2

33,8

34

39,8

54,2

PD

28,7

25,4

28,2

36,5

39,2

38,2

33,1

LN

8,5

6,5

10,5

9,1

10,8

6,5

3,4

IDV

6,1

8,5

2,3

4,2

4,2

3,7

1,7

UDC

7,3

4,4

4,9

6,8

5,9

6,1

3,4

SA

6,1

3,2

2,3

4,9

2,4

1,2

2,5

E’ più difficile comparare i dati Ipsos 2009 con i risultati della ricerca di Itanes, visto che le coorti di età sono differenti. Il PD perde maggiormente in un’ampia fascia d’età che va dai 30 ai 60 anni circa, quindi nel pieno dell’età lavorativa. IDV registra un picco dei consensi nel segmento tra i 45 e i 60 anni, quasi triplicando i voti presi nel 2008. Il PDL sembra scontare la consueta difficoltà nel segmento di voto che ha vissuto il 1968, mentre sembra recuperare qualcosa tra i più giovani. Il bacino di consenso di Berlusconi rimane comunque l’elettorato più anziano, e tra i trentenni & oltre, che potremmo indicare nella prima generazione post Tangentopoli. I più giovani sembrano essere maggiormente attratti dalla forze laterali della politica italiana, LN, UDC e IDV mentre le forze della sinistra radicale non riescono a recuperare consenso rispetto ai valori 2008 nel segmento di voto storicamente più forte per il Prc.

Istruzione Ipsos

Laurea

Diploma

Media

Elementare

PDL

27,2/24,8

36,1/33,8

43,4/37,5

43,9/44

PD

28,2/43,1

24,9/31,6

23,6/30,8

30,6/36,6

LN

4,9/4,1

12,1/7,3

12,7/8,8

8,3/5,1

IDV

15,1/5,9

9,6/4,8

8,5/4,9

8,6/4,2

UDC

10,1/5,9

7,0/7,8

5,0/4,5

5,3/3,5

COM

5,8/6,8*

3,9/5,0*

2,7/3,9*

1,9/2,5*

S&L

5,2/6,8*

2,5/5,0*

1,7/33,9*

1,0/2,5*

Istruzione Itanes

Laurea

Diploma

Media

Elementare

PDL

27,2/28,9

36,1/34

43,4/38,1

43,9/48,9

PD

28,2/36

24,9/33

23,6/32,3

30,6/33,8

LN

4,9/3,6

12,1/8,9

12,7/9,4

8,3/8,0

IDV

15,1/8,6

9,6/5,1

8,5/3,8

8,6/1,3

UDC

10,1/3,6

7,0/7,4

5,0/5,8

5,3/3,6

COM

5,8/4,1*

3,9/3,2*

2,7/3,0*

1,9/1,8*

S&L

5,2/4,1*

2,5/3,2*

1,7/3,0*

1,0/1,8*

I dati Ipsos e Itanes sul voto 2008 sono divergenti in modo significativo dal punto di vista statistico. Secondo Ipsos il PD avrebbe subito un crollo verticale tra le elezioni di aprile e ora tra i laureati (-15%), ritornati in parte alla Sinistra radicale, oppure usciti verso IDV e UDC. Il fenomeno è simile anche comparando il sondaggio Ipsos 09 con i dati Itanes 2008, anche se il secondo istituto rilevava il PD come il partito di riferimento tra i laureati, ma non in modo così schiacciante. Per Ipsos il PDL sarebbe cresciuto maggiormente proprio tra i laureati, dove ha drenato il consenso della Destra, che nel 2008 aveva ottenuto il suo miglior risultato proprio tra i più istruiti( circa 6% contro poco più del 2% a livello generale) mentre tra chi ha la licenza elementare i valori rimangono praticamente uguali, e scendono comparando i dati Itanes. IDV cresce maggiormente all’aumentare del tasso di istruzione, così come le forze della sinistra radicale recuperano i maggiori consensi proprio tra chi è maggiormente istruito. La Lega aumenta invece tra coloro i quali hanno un diploma o la licenza media, istruzione media della forza lavoro settentrionale. L’UDC invece ottiene praticamente gli stessi valori nel segmento di voto dove la Lega va forte, e aumenta nei due estremi, i più e i meno istruiti.

Occupazione

PDL 2009/2008

PD 2009/2008

PROFESSIONI ELEVATE

42,9/37,3

17,7/33,4

LAVORO AUTONOMO

57,2/48,8

15,1/17,3

IMPIEGATI INSEGNANTI

28,8/29,1

29,2/35,8

OPERAI ESECUTIVI

43,4/31,6

22,4/28,3

DISOCCUPATI

39,8/43,4

19,3/28,4

STUDENTI

31,3/29,8

33,3/38,5

CASALINGHE

52,5/50,0

20,2/26,4

PENSIONATI

38,7/38,3

33,4/40,6

Per quanto riguarda l’occupazione i sondaggio Ispos fornisce i dati solo per PD e PDL, e indica che la coalizione PDL e LEGA è al 58% tra gli operai e gli impiegati esecutivi. Anche in questo caso la differenza coi dati Itanes è abbastanza marcata, ma siccome le categorie professionali sono diverse ho preferito non compararle. Il PDL è cresciuto grazie ad un maggior consenso tra forza lavoro a bassa qualifica, ed ha ulteriormente aumentato il suo tradizionale primato nel lavoro autonomo. In questo segmento il gap con il PD è passato dal 30 al 40 per cento. Il PDL è invece rimasto statico tra pensionati, casalinghe, studenti mentre è decresciuto tra i disoccupati. Le professioni elevate – professionisti e dirigenti – hanno sostanzialmente seguito la dinamica generale del consenso. Il PD è invece crollato in questo segmento, un dato coerente con la netta contrazione subita tra i laureati e la fascia d’età 40/60 anni. Ulteriore netta diminuzione è avvenuta tra i disoccupati, mentre le altre categorie sociali sono diminuite in modo tendenzialmente omogeneo al risultato complessivo.

2 commenti:

Marco Ghiotti ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Gentile Andrea, anche noi del Termometro Politico abbiamo casualmente trattato i dati Itanes 2008.

Qui puoi dare un'occhiata alla nostra prima analisi.

http://www.termometropolitico.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3529:itanes-2008-indicatori-sociodemografici-elezioni-politiche-nazionali-2008&catid=41:elezioni&Itemid=79

Ci farebbe piacere conoscere il tuo parere.

Cordiali saluti

Marco